Come riportato anche da Search Engine Land sembra che in questi giorni e soprattutto durante lo scorso weekend siano stati molti i siti web affetti dall’introduzione del nuovo algoritmo di ranking di Google. Centinaia di post su forum SEO, social media ed altri canali fanno pensare che in questi giorni si comincino a toccare con mano gli effetti dell’introduzione della nuova versione dell’algoritmo di Goolge.
Per essere precisi, Panda è solo una parte del complesso algoritmo di ranking, si tratta principalmente di un filtro il cui scopo è quello di non permettere a siti web con contenuti di scarsa qualità di raggiunegre le prime posizioni nei risultati di ricerca.
Il lancio ufficiale di Google Panda 4.1 risale al 25 Settembre 2014 e da quanto afferma Barry Schwartz nel suo articolo, news editor di Search Engine Land, si tratta di uno “slow rollout”, un’introduzione lenta la cui influenza potrebbe durare per settimane.
Ovviamente non è detto che fluttuazioni su eventuali posizionamenti acquisiti dipendano esclusivamente dall’introduzione di Google Panda 4.1, essi potrebbero dipendere anche da molti altri fattori che influenzano il posizionamento di una pagina sul motore di ricerca come ad esempio altri algoritmi, modifiche effettuate all’interfaccia utente o altre modifiche manuali.
E’ sempre importante ricordare che gli aggiornamenti effettuati agli algoritmi di ranking di Google tendono a premiare i contenuti di qualità e l’esperienza dell’utente durante la navigazione ed a penalizzare eventuali “trucchi” utilizzati solo per ottenere posizionamenti nei motori di ricerca.
In ogni caso il nostro suggerimento è di controllare i propri posizionamenti in questo periodo ed eventualmente agire di conseguenza introducendo opportune modifiche ai contenuti posizionati.